Forte di Belvedere

Il Forte di Belvedere, conosciuto anche come Fortezza di Santa Maria in San Giorgio del Belvedere, è una delle fortificazioni più imponenti di Firenze, costruita tra il 1590 e il 1595 su commissione del Granduca Ferdinando I de’ Medici. Progettato dall’architetto Bernardo Buontalenti, il forte sorge sulla collina di Boboli, offrendo una vista panoramica mozzafiato sulla città e le colline circostanti. La costruzione del Forte di Belvedere fu motivata dalla necessità di proteggere Firenze da eventuali attacchi esterni e insurrezioni interne. Durante l’assedio di Firenze del 1530, l’importanza strategica della posizione era già stata riconosciuta, e Buontalenti utilizzò principi di fortificazione avanzati per l’epoca, creando una struttura con cinque bastioni e un baluardo triangolare che conferivano al forte una caratteristica pianta a stella. La fortezza non era solo un’opera di difesa militare, ma anche un simbolo del potere e della sofisticazione dei Medici, integrando elementi di lusso e comfort che riflettono lo status della famiglia granducale.Al centro del forte si trova la Palazzina di Belvedere, un’elegante villa progettata da Bartolomeo Ammannati intorno al 1570, prima della costruzione del forte stesso. La palazzina serviva come rifugio sicuro per i Medici in caso di pericolo e come deposito per il tesoro di stato. Il suo seminterrato era dotato di sistemi di sicurezza avanzati, tra cui meccanismi di trappole e la possibilità di inondare le stanze per proteggere i beni preziosi da eventuali intrusi.Nonostante la sua imponente struttura difensiva, il Forte di Belvedere non fu mai coinvolto in veri e propri assedi o battaglie. Nel XVIII secolo, il Granduca Pietro Leopoldo aprì la fortezza al pubblico, permettendo ai cittadini di godere delle sue viste spettacolari su Firenze. Questa decisione segnò l’inizio di una nuova era per il forte, che da struttura militare divenne uno spazio di svago e cultura.Dopo un periodo di declino e abbandono nel dopoguerra, il forte fu sottoposto a importanti lavori di restauro negli anni ’50 e ’90, che lo restituirono al suo antico splendore. Oggi, il Forte di Belvedere è una delle principali sedi espositive di Firenze, ospitando mostre d’arte contemporanea e eventi culturali. Artisti di fama internazionale come Henry Moore, Dani Karavan, Michelangelo Pistoletto, e Antony Gormley hanno esposto le loro opere in questo suggestivo contesto, che offre un dialogo unico tra l’arte moderna e l’architettura rinascimentale.