Oosterpark (Amsterdam)

Il Oosterpark di Amsterdam, situato nel vivace quartiere di Amsterdam Oost, rappresenta uno dei luoghi verdi più significativi e storicamente ricchi della città. Progettato nel 1891 dal rinomato paesaggista Leonard Antonij Springer, il parco è stato il primo grande spazio pubblico creato dal comune di Amsterdam per offrire un’oasi di tranquillità e svago agli abitanti di una città in rapida espansione. Lo stile del parco riflette il design paesaggistico inglese, caratterizzato da ampi prati, sentieri serpeggianti, e laghetti ornamentali. Questo stile, seppur britannico nelle origini, ha trovato una perfetta armonia nel contesto urbano olandese, contribuendo a plasmare il volto verde della città. Springer, figlio di un noto pittore realista, ha infuso nel parco un senso di apertura e accoglienza, demolendo vecchi cimiteri e piccoli edifici per creare un vasto spazio verde destinato a tutte le classi sociali. Tra i suoi angoli più significativi si trova il Monumento Nazionale alla Schiavitù, realizzato dall’artista surinamese Erwin de Vries. Questo monumento, inaugurato nel 2002 alla presenza di personalità di spicco come l’allora Regina Beatrice, commemora l’abolizione della schiavitù nei Paesi Bassi nel 1863. Composto da tre sezioni che rappresentano il passato, il presente e il futuro, il monumento serve da potente promemoria delle lotte e delle ingiustizie del passato, mantenendo viva la memoria storica e promuovendo la riflessione sulla libertà e l’uguaglianza.Un altro monumento di grande impatto è “The Scream” di Jeroen Henneman, dedicato al regista olandese Theo van Gogh, assassinato nel 2004. Questa scultura, alta 4,5 metri, è un grido di misericordia che simbolizza la lotta per la libertà di espressione, un tema caro alla società olandese e riflesso anche nel “Spreeksteen” del parco, una piattaforma dove ogni domenica i cittadini possono esprimere liberamente le loro opinioni, in un parallelo con l’angolo degli oratori di Hyde Park a Londra.Oosterpark è anche un rifugio per la fauna selvatica, ospitando una varietà di uccelli come aironi cenerini e pappagalli verdi, che aggiungono un tocco esotico al paesaggio urbano. Le storie su come questi pappagalli siano arrivati ad abitare il parco sono affascinanti e variegate, aggiungendo un pizzico di mistero alla loro presenza. I laghetti e le aree ombreggiate del parco sono habitat ideali per anatre e altri volatili, rendendolo un luogo perfetto per gli appassionati di birdwatching.Il parco, oltre a offrire spazi per il relax e il tempo libero, è un centro di attività culturali e sociali. Eventi come il Keti Koti Festival, che celebra la fine della schiavitù, e l’Amsterdam Roots Festival, che mette in mostra la ricca diversità culturale della città, rendono il parco un punto focale per la comunità. Questi eventi attirano visitatori da tutta la città e oltre, creando un vibrante mix di cultura, musica e arte.Oosterpark è accessibile a tutti, con numerosi sentieri per passeggiate, aree giochi per bambini e spazi per picnic. La sua posizione, appena fuori dal centro cittadino, lo rende facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, inclusi tram, autobus e biciclette, il mezzo di trasporto per eccellenza ad Amsterdam. Le vicine attrazioni come il Tropenmuseum, il Mercato Dapper e l’Artis Zoo offrono ulteriori motivi per visitare questa parte della città.