La Cittadella – Cavallerizza - Bergamo

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La Cittadella di Bergamo costituisce un importante elemento nell’identità storica e architettonica della città. Questo complesso fortificato risale al XV secolo ed è celebre non solo per il suo valore strategico, ma anche per la sua bellezza architettonica e per il ruolo che ha rivestito nel corso dei secoli. La Cittadella è conosciuta per le sue mura imponenti, i suoi bastioni e i suoi spazi verdi, che offrono un panorama unico sulla città e sull’orizzonte circostante. La sua costruzione iniziò nel 1440, sotto la dominazione della Repubblica di Venezia, e per secoli ha rappresentato un simbolo di potere e di difesa.Origini e storiaLa storia della Cittadella di Bergamo inizia nel 1440, quando la Repubblica di Venezia decise di rafforzare la difesa della città per contrastare le incursioni nemiche. I lavori per la costruzione delle mura e delle fortificazioni furono affidati all’architetto Francesco Maria Visconti, il quale realizzò un progetto che integrava fortificazioni preesistenti e nuovi elementi architettonici. Il risultato fu un’imponente struttura che si estendeva per chilometri, caratterizzata da una serie di bastioni, torri e porte.Durante il periodo della dominazione veneziana, la Cittadella divenne un punto centrale della vita militare e civile della città. Le sue mura ospitavano una guarnigione, e all’interno della cittadella si trovavano diversi edifici destinati a vari usi, compresi quelli residenziali e sociali. Il suo uso militare continuò anche sotto il dominio austriaco, che subentrò dopo la caduta della Repubblica di Venezia nel 179In questo periodo, la Cittadella subì ulteriori modifiche e ampliamenti per adattarsi alle nuove esigenze strategiche.Nel XIX secolo, con l’unità d’Italia, la Cittadella cominciò a perdere il suo ruolo di struttura militare. Al termine della Seconda Guerra Mondiale, la cittadella fu lasciata in uno stato di abbandono, ma negli anni ’90 si avviò un importante progetto di recupero e valorizzazione. Questo restauro ha restituito alla Cittadella il suo splendore originale e ha aperto nuovi spazi per la fruizione pubblica e culturale.Cosa osservareOra spostiamoci all’ingresso della Cittadella. Appena entri, sarai accolto dalle imponenti mura di cinta, realizzate in pietra calcarea locale. Queste murature hanno una funzione difensiva, ma oggi sono un elemento di grande fascino che racconta secoli di storia.Procedendo, puoi osservare la Porta di San Giacomo, una delle principali entrate al complesso. Questa porta, costruita nel 1475, è caratterizzata da un elegante portale architettonico con fregi e decorazioni che riflettono lo stile rinascimentale. È notevole notare come l’architettura di questo portale si integri armoniosamente nel contesto fortificato.Adesso dirigiti verso il bastione di San Giovanni. Qui potrai gustare una vista panoramica sulla città di Bergamo e sulle valli circostanti. Questo bastione, costruito tra il 1550 e il 1560, non solo serviva a scopi difensivi, ma fungeva anche da punto di avvistamento strategico. Dalla sua posizione elevata, i soldati potevano avvistare eventuali pericoli in arrivo.All’interno della Cittadella, nella zona centrale, si trova la Cavallerizza. Questo spazio era originariamente destinato all’allevamento e alla custodia dei cavalli dell’esercito. Oggi è un luogo aperto e luminoso, dove i visitatori possono passeggiare e godere di eventi culturali e manifestazioni.In un angolo della Cavallerizza, fai attenzione a una piccola cappella, dedicata a San Bernardo. Questo luogo di culto è intriso di storia e arte, con affreschi che decorano le sue pareti, testimoniando la devozione e la cultura religiosa dell’epoca.Ora dirigiamoci verso il cortile centrale. Questo spazio rappresenta il cuore della Cittadella, dove un tempo si svolgevano attività sociali e militari. Le costruzioni che lo circondano mostrano diversi stili architettonici, testimoniando le trasformazioni avvenute nel corso dei secoli. Non dimenticare di ammirare i dettagli architettonici delle finestre e delle porte, che rivelano l’attenzione al design di quei tempi.Infine, un elemento chiave da osservare è la natura circostante. I giardini e gli spazi verdi all’interno della Cittadella sono stati recentemente recuperati per promuovere la biodiversità e offrire ai visitatori spazi di ristoro. Questi giardini non sono solo un rifugio per piante e animali, ma anche un luogo di pace in mezzo alla storia.Contesto e connessioniLa Cittadella è situata nel cuore del quartiere di Bergamo Alta, una zona ricca di storia e cultura. Da qui, ti invitiamo a esplorare altri luoghi significativi che meritano una visita. A pochi passi dalla Cittadella, potrai trovare la Basilica di Santa Maria Maggiore, un capolavoro dell’arte romanico-gotica. Questa basilica è famosa per i suoi interni decorati e per il suo grande patrimonio artistico.Un altro luogo da visitare è la Cappella Colleoni, un’opera straordinaria costruita come mausoleo per il condottiero Bartolomeo Colleoni. Questa cappella è un gioiello dell’architettura rinascimentale, con dettagli decorativi che la rendono unica nel suo genere.Infine, non dimenticare di recarti a Piazza Vecchia, considerata il cuore pulsante di Bergamo Alta. Qui potrai ammirare l’antico Palazzo della Ragione e il Campanone, simboli della vita pubblica e della cultura della città.CuriositàUna curiosità interessante riguardo alla Cittadella è il suo uso come location per eventi culturali. Negli ultimi anni, questo spazio è stato utilizzato per festival musicali, mostre d’arte e manifestazioni storiche, rendendolo un luogo vivo e partecipativo.Inoltre, la Cittadella ha ospitato, durante alcuni periodi storici, rappresentazioni teatrali e attività ludiche destinate ai soldati e alle loro famiglie. Queste iniziative contribuirono a creare un senso di comunità e coesione tra i residenti.Infine, il restauro avvenuto negli anni ‘90 è stato un progetto significativo che ha coinvolto non solo esperti del settore, ma anche la comunità locale, sottolineando l’importanza della Cittadella come simbolo di identità per i bergamaschi.
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