Giardini Caprotti – Serre - Bergamo

Europa,
Italia,
Bergamo,
Benvenuti ai Giardini Caprotti, un angolo verde incastonato nel cuore di Bergamo, precisamente nella zona bassa della città. Questi giardini, progettati nei primi anni del Novecento, sono un esempio affascinante di architettura paesaggistica e rappresentano un’importante eredità del periodo liberty italiano. In particolare, sono noti per le loro serra storica e gli spazi verdi, che offrono un rifugio di tranquillità e bellezza ai visitatori. I Giardini Caprotti, aperti al pubblico dal 2016, sono un luogo dove la storia si intreccia con la natura, creando un’atmosfera di pace e contemplazione.Origini e storia La storia dei Giardini Caprotti inizia nel 1910, quando il patrimonio artistico e botanico della città di Bergamo iniziò ad arricchirsi con la creazione di giardini pubblici. Il committente di questo progetto fu Giovanni Caprotti, un noto imprenditore bergamasco che desiderava creare uno spazio verde per la comunità, un luogo di ritrovo e relax. I giardini furono progettati dall’architetto paesaggista Pietro Porcinai, figura di spicco nel panorama della progettazione paesaggistica italiana. Nel corso degli anni, i Giardini Caprotti hanno visto diverse trasformazioni e restauri. Durante gli anni venti, la loro fama crebbe rapidamente, diventando un punto di riferimento per gli abitanti di Bergamo e attratti anche da turisti. Tuttavia, negli anni successivi, il giardino subì un lento degrado e, a partire dagli anni settanta, fu poco valorizzato. Una svolta arrivò nei primi anni 2000, quando la città di Bergamo avviò un progetto di recupero del patrimonio storico-artistico. Nel 2009, il Comune di Bergamo acquisì l’area, avviando un restauro accurato e mirato. Attraverso un lavoro di recupero e valorizzazione, nel 2016 i Giardini Caprotti riaprirono al pubblico, ripristinando non solo il valore estetico del luogo, ma anche la sua funzione sociale. Questo restauro ha portato alla rinascita delle serre, elementi architettonici essenziali per la conservazione della flora locale e per la promozione di attività legate alla botanica.Cosa osservareOra, mentre ci avviciniamo all’ingresso dei Giardini Caprotti, preparatevi a esplorare alcune delle meraviglie che questo luogo ha da offrire.Facciata dei Giardini Appena varcato il cancello, sarete accolti dalla facciata ornata in stile liberty, caratterizzata da dettagli floreali e forme sinuose. Questi elementi architettonici sono simbolici dello stile decorativo del periodo e riflettono il desiderio di armonizzare l’architettura con la natura circostante. Le Serre Proseguendo lungo il percorso, sulla vostra sinistra troverete le storiche serra, costruite all’inizio del XX secolo. Queste strutture in vetro e metallo ospitano una vasta gamma di piante e fiori, selezionati con cura. Le serre non sono solo un luogo di conservazione botanica, ma anche uno spazio per eventi e attività educative, promuovendo la conoscenza dell’ecologia e dell’ambiente.Lago artificiale Continuando la vostra passeggiata, potrete notare un lago artificiale, riposante e sereno. Questa area acquatica è un habitat naturale per diverse specie di uccelli e piante acquatiche, creando un ecosistema vivente all’interno del giardino. L’acqua, elemento fondamentale per ogni giardino, rappresenta anche un simbolo di vita e rigenerazione. Osservate l’armonia dei colori e dei suoni mentre vi avvicinate al lago.Le aiuole fiorite Spostandovi verso il centro dei giardini, troverete aiuole ben curate. Le piante qui selezionate variano in base alle stagioni, offrendo uno spettacolo sempre diverso. Nelle diverse fasi dell’anno, si possono ammirare tulipani, rose, gerani e molte altre specie. La varietà botanica è un chiaro esempio del lavoro di cura e manutenzione effettuato dagli orticoltori locali.Punti di sosta A intervalli regolari lungo il percorso troverete delle panchine, importanti spazi di sosta dove godere della tranquillità. Questi punti sono strategicamente posizionati per offrire la migliore vista sui giardini e sul paesaggio circostante, invitandovi a fermarvi e a meditare sull’armonia che regna in questo luogo.Il vialetto centrale Camminando lungo il vialetto centrale, vi troverete circondati da una vegetazione lussureggiante. I grandi alberi, che hanno radici profonde e storie da raccontare, creano una copertura naturale, protettiva e rinfrescante. Osservate anche come i diversi percorsi si intrecciano, creando una rete di esplorazione che invita a scoprire nuovi angoli.Opere d’arte Infine, non dimenticate di ammirare le opere d’arte che intermittenti si trovano all’interno dei giardini. Sculture e installazioni artistiche sono dislocate lungo i sentieri, offrendo un contrasto interessante con la vegetazione e invitando alla riflessione sull’interazione tra arte e natura.Contesto e connessioni I Giardini Caprotti si trovano a pochi passi dal centro di Bergamo, in un quartiere ricco di storia e cultura. Proseguendo il vostro viaggio, vi consiglio di visitare il vicino Museo di Storia Naturale di Bergamo, un luogo affascinante dove approfondire la conoscenza della flora e fauna locale. Un altro luogo da non perdere è Piazza Matteotti, cuore pulsante della città, circondata da caffè, negozi e palazzi storici, che offre un’ottima opportunità per rifocillarsi dopo la visita ai giardini. Inoltre, non è lontano il Teatro Donizetti, un altro gioiello della cultura bergamasca, che merita attenzione per la sua architettura e per la programmazione di eventi artistici e musicali.Curiosità I Giardini Caprotti ospitano eventi stagionali, come fioriture primaverili e mercati di piante. Questi eventi non solo celebrano la bellezza botanica del giardino, ma favoriscono anche l’incontro tra appassionati e professionisti del settore.Un altro aspetto interessante è il programma di educazione ambientale offerto alle scuole del territorio, volto a sensibilizzare i bambini sull’importanza della biodiversità e della sostenibilità.Infine, il giardino è diventato un punto di ritrovo per gli appassionati di fotografia, grazie ai suoi paesaggi iconici e ai giochi di luce che si creano tra le piante e la struttura delle serre.Vi invitiamo a scoprire ulteriormente le bellezze di Bergamo e immergervi nella cultura e nella natura di questa città ricca di storia.
Leggi Tutto