Cimitero Monumentale di Como-Como
Europa,
Italia,
Como,
Il Cimitero Monumentale di Como è un luogo che incarna l’identità storica e culturale della città di Como, situata nelle vicinanze del meraviglioso lago omonimo. Fondato nel 1804, questo cimitero non è solo un luogo di sepoltura, ma un vero e proprio museo a cielo aperto, celebrato per le sue sculture e opere d’arte funeraria. È noto per le eleganti monumentazioni, i giardini curati e le tombe di illustri figure comasche, che lo rendono uno spazio di riflessione e memoria collettiva. Qui si intrecciano arte e natura in un contesto unico, dove la storia di Como si racconta attraverso la pietra e il marmo. La nascita del Cimitero Monumentale di Como risale all’inizio del XIX secolo. In quel periodo, si sentiva l’esigenza di un nuovo luogo di sepoltura per le famiglie più nobili della città e della sua regione, poiché il vecchio cimitero situato presso la chiesa di San Giovanni Battista non era più adeguato. Così, nel 1804, venne istituito il nuovo cimitero, ubicato all’interno di un’area panoramica che si affaccia sul lago. L’architettura del cimitero riflette il gusto neoclassico dell’epoca, con cipressi e piante ornamentali che creano un’atmosfera di pace e serenità. Il progetto non fu solo funzionale, ma anche artistico, ed è stato realizzato da architetti e scultori di rilevanza, contribuendo così alla creazione di un cimitero che ben presto si sarebbe distinto per la qualità delle opere. Nel corso degli anni, il Cimitero Monumentale di Como ha subito diverse trasformazioni e ampliamenti. Tra il 1850 e il 1870, furono aggiunti numerosi monumenti, realizzati da artisti locali e non solo, che hanno arricchito la sua galleria di sculture. Ogni lapide racconta una storia, e molti dei nomi che si leggono qui sono legati a personaggi di spicco della storia comasca, come il noto architetto Giuseppe Terragni e il poeta comune Alfonso Gatto, solo per citarne alcuni. Nel corso del XX secolo, il cimitero ha continuato a espandersi e a evolversi. Durante gli anni ’30, furono costruiti nuovi loculi e cappelle votive, mentre negli anni ’60 e ’70 vennero apportate modifiche strutturali per migliorare l’accessibilità e la conservazione delle opere d’arte. Analogamente, negli anni ’90 è stata avviata un’opera di restauro che ha riguardato i monumenti più importanti, per preservare il loro stato e la loro bellezza. Oggi, il Cimitero Monumentale di Como non è solo un luogo di sepoltura, ma è anche un’importante attrazione culturale, che accoglie visitatori da tutto il mondo. Ogni anno, molti turisti vengono a scoprire le storie dei personaggi illustri, a passeggiare tra le sculture e ad apprezzare il paesaggio straordinario che circonda il cimitero, immerso nell’atmosfera funzionale e artistica che lo caratterizza. All’ingresso del Cimitero Monumentale di Como, ci si trova di fronte a due monumenti che offrono un primo assaggio delle bellezze artistiche che lo caratterizzano. Subito a sinistra, la grande porta in ferro battuto, ornata con simboli di vita e morte, rappresenta un ottimo punto di partenza per la nostra visita. Procedendo lungo il viale principale, troverete sulla destra un’imponente tomba, dedicata a una delle famiglie nobili della città. Decorata con eleganti sculture, questa monumentazione riflette lo stile neoclassico, un movimento artistico che si ispira all’antichità greca e romana. Scoprite i dettagli delle sculture, che richiamano immagini di angeli e simboli di immutabilità, rappresentando la transitorietà della vita. Continuando la visita, sulla sinistra apparirà un’affascinante cappella, che ospita al suo interno una serie di affreschi. Questi affreschi, realizzati da artisti comaschi e non, narrano temi di rinascita e immortalità, un messaggio forte e chiaro in un contesto di vita e di morte. Gli affreschi sono un perfetto esempio di come l’arte possa addolcire un luogo di lutto, trasformandolo in uno spazio di riflessione e contemplazione. Non lontano, troverete una serie di lapidi dedicate a personaggi noti del XIX e XX secolo. Alcune di queste stele offrono una panoramica della vita e delle opere dei defunti, permettendo ai visitatori di scoprire le storie affascinanti di coloro che hanno contribuìto alla ricchezza culturale di Como. Non dimenticate di osservare le tecniche scultoree, che variano dal realismo al simbolismo, rappresentando un interessante viaggio attraverso lo sviluppo dell’arte funeraria. Un altro elemento distintivo del Cimitero Monumentale è la presenza di un bellissimo giardino, che funge da spazio di contemplazione. Qui troverete piante e fiori che crescono rigogliosi, una cornice naturale che esalta la bellezza dei monumenti circostanti. È un posto ideale per riflettere, immersi nella serenità e nella tranquillità del luogo. Avvicinandovi alla parte più antica del cimitero, noterete il contrasto tra i monumenti più recenti e quelli storici. Qui, alcune tombe presentano stili architettonici medievali e rinascimentali, indicando l’evoluzione delle tecniche di sepoltura e dei gusti estetici nel corso dei secoli. Ogni tomba racconta una storia unica e affascinante, che merita di essere scoperta. Per concludere il vostro tour, vi invitiamo a passeggiare lungo il viale centrale dove potete ammirare una delle sculture più celebri del cimitero: un angelo in marmo, splendidamente scolpito. Questo angelo simboleggia la guida delle anime verso il Paradiso ed è una delle opere più amate dai visitatori. Osservate attentamente i dettagli: la morbidezza delle linee, l’espressione del viso, ogni particolare è frutto di un’arte sapiente e appassionata. Il Cimitero Monumentale di Como si inserisce in un contesto ricco di storia e cultura. Si trova nel quartiere di San Giovanni, un’area fiorente di Como, nei pressi di importanti istituzioni culturali. A poca distanza, possiamo trovare la bellissima Villa Olmo, un palazzo neoclassico affacciato sul lago, che ospita frequentemente esposizioni e eventi culturali. Un’altra struttura interessante nelle vicinanze è il Tempio Voltiano, dedicato ad Alessandro Volta, il celebre inventore e fisico comasco. Questo monumento celebra uno dei più grandi geni della scienza e offre un’importante opportunità per esplorare le connessioni tra scienza, arte e cultura. Infine, non si può dimenticare il famoso Duomo di Como, situato a pochi passi dal Cimitero Monumentale. La cattedrale, con la sua straordinaria facciata in marmo e le sue opere d’arte incredibili, rappresenta un altro punto di riferimento fondamentale in questa meravigliosa città. Ogni luogo racconta una parte della storia di Como e la visita al cimitero si integra perfettamente in un percorso di scoperta di questa affascinante città lacustre. 1. Il Cimitero Monumentale di Como è stato progettato in modo tale da enfatizzare la bellezza naturale della zona, con uno splendido affaccio sul lago e sulle montagne circostanti. Questo è un elemento distintivo che lo rende particolarmente affascinante. 2. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il cimitero ha subito alcuni danni, ma molte delle opere sono state salvate e recuperate grazie a iniziative di restauro alimentate dalla comunità locale. 3. Il cimitero ospita numerosi animali, tra cui uccelli e scoiattoli, che vivono liberamente tra le tombe e i giardini, conferendo al luogo un’atmosfera unica di armonia con la natura. 4. Alcuni artisti comaschi hanno avuto il privilegio di realizzare opere monumentali all’interno del cimitero. Ancora oggi, artisti contemporanei si ispirano ai monumenti storici per creare nuove opere che arricchiscono il patrimonio culturale di Como. 5. Il cimitero è un importante centro per la meditazione e la contemplazione, e ogni anno, numerose iniziative culturali e concerti si tengono qui, facendo rivivere il luogo in modi inaspettati. Ciò che rende il Cimitero Monumentale di Como un luogo speciale è la fusione tra arte, storia e natura. Non dimenticate di esplorare i punti di interesse nelle vicinanze, come il Tempio Voltiano e la Villa Olmo, dove il passato e il presente di Como si intrecciano in modo affascinante.
Leggi Tutto
