Casa di Giulietta

La Casa di Giulietta, nel cuore del centro storico di Verona, è un luogo intriso di fascino e leggenda, un punto d’incontro tra storia, letteratura e romanticismo. Questa casa, attribuita alla famiglia dei Cappello, è diventata celebre in tutto il mondo grazie alla tragedia di William Shakespeare “Romeo e Giulietta”. La sua origine risale al XIII secolo, come attestano le mura in mattoni e tufo, e lo stemma della famiglia, un cappello da pellegrino, visibile ancora sull’arco di accesso al cortile. La storia della Casa di Giulietta come attrazione turistica inizia nel 1932, quando Antonio Avena, allora direttore dei Musei e delle Gallerie comunali di Verona, decise di restaurare l’edificio per creare un museo dedicato alla famosa tragedia shakespeariana. I restauri furono mirati a ricostruire l’aspetto di una tipica dimora signorile veneta del XIV secolo, con affreschi, mobili d’epoca e camini in mattoni che conferiscono all’ambiente un’atmosfera storica e romantica. Avena fu ispirato dalla presenza a Verona della troupe cinematografica della Metro-Goldwyn-Mayer, che nel 1936 girò un film su Romeo e Giulietta, diretto da George Cukor. Questo evento contribuì a incrementare la fama della casa e a rafforzare il legame tra Verona e la storia degli amanti shakespeariani. Il cortile della Casa di Giulietta è dominato dalla famosa statua in bronzo di Giulietta, realizzata dallo scultore Nereo Costantini nel 1968. È usanza comune per i visitatori toccare il seno destro della statua, gesto che si dice porti fortuna in amore. Sempre nel cortile si trova il celebre balcone, aggiunto durante i restauri del XX secolo, dal quale si immagina Giulietta abbia ascoltato le appassionate dichiarazioni d’amore di Romeo. Questo balcone, anche se non presente nell’originale costruzione medievale, è diventato un simbolo iconico e un punto di riferimento per i romantici di tutto il mondo. L’interno della Casa di Giulietta offre una serie di stanze allestite con arredi d’epoca e dettagli che richiamano la storia dei due amanti. Una delle attrazioni principali è la camera da letto, dove è esposto il letto utilizzato nel film di Franco Zeffirelli “Romeo e Giulietta” del 1968. La stanza è arricchita da disegni e costumi originali del film, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che collega la storia alla cultura popolare contemporanea. Una particolarità interessante della Casa di Giulietta è la possibilità di lasciare messaggi d’amore sia in forma tradizionale che digitale. Un piccolo scrittoio permette di scrivere lettere a Giulietta, che possono essere imbucate in una speciale cassetta delle lettere. Inoltre, una versione multimediale consente di inviare email romantiche tramite uno schermo touchscreen, mantenendo viva la tradizione in un contesto moderno. L’edificio, oltre a essere una meta turistica, è un luogo che ospita mostre temporanee ed eventi legati alla letteratura e all’arte. Una delle sale, ad esempio, ospita un grande quadro di Cosroe Dusi raffigurante Romeo e Giulietta, recentemente restituito al pubblico dopo quasi 200 anni dalla sua unica apparizione. Questo connubio tra arte e letteratura rende la Casa di Giulietta un luogo di grande interesse culturale, capace di attrarre visitatori di ogni età e provenienza. La Casa di Giulietta è anche al centro di vari aneddoti e curiosità. Uno degli episodi più famosi riguarda lo scrittore Charles Dickens, che visitò la casa nel XIX secolo e ne rimase profondamente colpito. Nel suo libro “Pictures from Italy”, Dickens descrive con vividezza l’atmosfera del luogo e la sensazione di trovarsi in un luogo dove la storia e la leggenda si intrecciano in modo indissolubile.