Casa Guazzoni (Milano)

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Casa Guazzoni, situata in via Marcello Malpighi 12 a Milano, è un gioiello dell’architettura Liberty italiana, progettata dall’architetto Giovanni Battista Bossi tra il 1904 e il 1906 per il Cavaliere Giacomo Guazzoni. Questo edificio rappresenta uno degli esempi più raffinati dello stile Liberty milanese, un movimento che ha lasciato un’impronta indelebile sulla città all’inizio del XX secolo. La facciata di Casa Guazzoni è un vero capolavoro di decorazione architettonica, caratterizzata da un uso innovativo del cemento e del ferro battuto. Le decorazioni in cemento, create con una tecnica originale di ripetizione di elementi multipli, conferiscono alla facciata un effetto chiaroscurale che esalta le forme e i dettagli. I balconi, realizzati dal celebre artigiano del ferro battuto Alessandro Mazzucotelli, sono un elemento distintivo dell’edificio, con le loro linee sinuose e le complesse decorazioni che includono putti e ghirlande.L’uso del cemento come materiale sia strutturale che decorativo è una delle caratteristiche più innovative di Casa Guazzoni. Le decorazioni in cemento non si limitano alla facciata, ma proseguono anche all’interno dell’edificio, dove si trovano affreschi di Paolo Sala nell’androne e nel corridoio. Questi affreschi, riportati alla luce durante il restauro del 1997, aggiungono un ulteriore livello di eleganza e raffinatezza all’ambiente.La struttura dell’edificio è composta da muri portanti in mattoni e da un solaio in cemento armato tra la cantina e il piano terra, una soluzione tecnica avanzata per l’epoca che ha permesso di creare spazi interni ampi e luminosi. La pianta dell’edificio, a doppia “L”, sfrutta al meglio l’angolo tra via Malpighi e via Melzo, conferendo all’edificio una presenza monumentale pur mantenendo un senso di leggerezza e movimento.Casa Guazzoni non è solo un esempio di architettura residenziale, ma anche un simbolo della trasformazione urbana di Milano. L’edificio sorge su un’area precedentemente occupata dalla Società Anonima degli Omnibus (S.A.O.), che gestiva il trasporto pubblico cittadino con carrozze trainate da cavalli. Con l’avvento dei tram elettrici, la zona fu rinnovata e divenne uno dei quartieri più moderni della città, riflettendo il rapido sviluppo economico e sociale di Milano all’inizio del XX secolo.La bellezza di Casa Guazzoni risiede anche nei dettagli meno appariscenti ma altrettanto significativi, come il cancello in ferro battuto del cortile interno e la scala esagonale con gradini a sbalzo in marmo. Questi elementi, insieme alle decorazioni floreali e ai motivi naturali, creano un’armonia visiva che è tipica del Liberty, un movimento che cercava di integrare l’arte nella vita quotidiana.Un aneddoto interessante riguarda il restauro del 1997, durante il quale furono scoperti affreschi nascosti da anni di ridipinture e modifiche. Questi affreschi, attribuiti a Paolo Sala, rappresentano scene di paesaggi lacustri con piante acquatiche, aggiungendo un tocco di naturalismo che è in perfetta sintonia con lo spirito del Liberty. Il restauro ha permesso di recuperare e valorizzare questi capolavori nascosti, riportando l’edificio al suo splendore originale.L’importanza storica e artistica di Casa Guazzoni è stata riconosciuta ufficialmente nel 1965, quando l’edificio fu posto sotto tutela monumentale. Questa protezione ha garantito la conservazione delle sue caratteristiche uniche e ha permesso di preservare un pezzo fondamentale della storia architettonica di Milano. Ulteriori interventi di restauro sono stati effettuati nel 1982 e nel 2022, confermando l’impegno della città nel mantenere viva la sua eredità culturale.
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