Mulino a vento De Gooyer (Amsterdam)

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Il mulino a vento De Gooyer, situato tra Funenkade e Zeeburgerstraat ad Amsterdam, è uno degli edifici storici più iconici della città. Con i suoi 26,6 metri di altezza, è il mulino a vento in legno più alto dei Paesi Bassi e un simbolo dell’architettura e della tradizione olandese. La storia del mulino De Gooyer è affascinante e complessa. Le sue origini risalgono al XVI secolo, quando il mulino originale fu costruito per macinare il grano. Tuttavia, l’attuale struttura risale al 1725. Il mulino fu spostato diverse volte prima di essere definitivamente collocato nel 1814 nella sua posizione attuale, sulla base di un vecchio mulino ad acqua demolito nel 1812. Questo spostamento fu necessario a causa della costruzione delle caserme Orange-Nassau nel 1811, che ostacolavano il vento essenziale per il funzionamento del mulino. L’importanza del mulino De Gooyer non si limita solo alla sua funzione pratica. Durante i secoli, ha rappresentato un esempio di resilienza e adattabilità della città di Amsterdam. Nel XIX secolo, con l’industrializzazione e l’introduzione di nuove tecnologie, molti mulini a vento persero la loro rilevanza. Tuttavia, De Gooyer continuò a essere utilizzato fino all’inizio del XX secolo. Durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l’energia era scarsa, il mulino riprese la sua attività di macinazione del grano, dimostrando ancora una volta la sua utilità. La struttura del mulino è tipica dei mulini a vento olandesi, con una base ottagonale in pietra e una struttura superiore in legno. Questo design non solo offre stabilità e durata, ma crea anche un’estetica armoniosa con l’ambiente circostante. Le vele del mulino, progettate con un delicato schema a reticolo, rappresentano un esempio raffinato dell’architettura dei mulini a vento olandesi, mentre il tetto in paglia aggiunge un tocco di autenticità e tradizione. Nel corso degli anni, il mulino De Gooyer ha subito diverse ristrutturazioni per preservarne l’integrità. Nel 1928, fu acquistato dalla città di Amsterdam per 3200 fiorini e restaurato. Una delle sfide più grandi si presentò nel 1972, quando una tempesta danneggiò gravemente le vele del mulino. L’albero superiore si ruppe e le lame si incastrarono nel vicino canale Nieuwevaart. Negli anni successivi, il mulino fu nuovamente restaurato e le lame originali in stile olandese furono ripristinate. La posizione strategica del mulino, vicino ai canali di Amsterdam, offre anche una vista spettacolare sul paesaggio urbano. Questo ha reso De Gooyer non solo un punto di riferimento storico, ma anche un luogo di ritrovo per la comunità locale e per i turisti. La zona circostante è ricca di caffè, ristoranti e altre attrazioni culturali, rendendo la visita al mulino una parte integrale di un’esperienza più ampia di esplorazione della città. Un aneddoto interessante riguarda il nome del mulino, che deriva dai fratelli Claes e Jan Willemsz, originari di Gooiland, che possedevano il mulino intorno al 1609. Questo dettaglio sottolinea come il mulino non sia solo un edificio, ma anche un testimone della storia sociale e familiare della regione.
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