Museo del Design
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Kensington
Il Design Museum di Londra, fondato nel 1989 dal leggendario designer Sir Terence Conran, è un faro internazionale per la celebrazione e l’esplorazione del design in tutte le sue forme. Situato inizialmente in un edificio sul Tamigi a Shad Thames, il museo si è trasferito nel 2016 in una nuova sede più grande e moderna a Kensington High Street, all’interno di un edificio ristrutturato originariamente progettato da John Pawson.
La missione del Design Museum è quella di promuovere la comprensione del design e del suo impatto sulla società. Questo obiettivo è perseguito attraverso un programma variegato di mostre permanenti e temporanee, eventi, conferenze e attività educative. Il museo copre una vasta gamma di discipline, tra cui il design grafico, l’architettura, la moda, l’industriale e molto altro ancora.
Una delle mostre più emblematiche ospitate dal Design Museum è “Hope to Nope: Graphics and Politics 2008-18”, che ha esplorato il ruolo del design grafico nella politica moderna. Questa mostra ha messo in evidenza come i manifesti, le bandiere, i badge e i meme digitali siano stati utilizzati per mobilitare movimenti di protesta e per influenzare l’opinione pubblica. Con esempi che spaziano dai poster di Barack Obama creati da Shepard Fairey ai meme virali di Donald Trump, la mostra ha dimostrato come il design possa essere un potente strumento di comunicazione e cambiamento sociale. Il museo è anche noto per la sua collezione permanente, che include opere iconiche di designers di fama mondiale come Jonathan Barnbrook. Barnbrook, noto per il suo lavoro con artisti come David Bowie e Damien Hirst, ha esposto al Design Museum con mostre che esplorano il potenziale politico e sociale del design grafico. La sua esposizione “Friendly Fire” ha incoraggiato i designer a impegnarsi in lavori non commerciali, sottolineando l’importanza del design come forma di espressione culturale e politica. Un’altra mostra di grande successo è stata quella dedicata a “Ferrari: Under the Skin”, che ha offerto un’approfondita analisi del leggendario marchio automobilistico italiano, esplorando il processo di design e l’ingegneria dietro alcune delle auto più iconiche del mondo. Questa esposizione ha attirato un vasto pubblico, dimostrando l’attrattiva universale del design automobilistico e l’abilità del museo nel curare mostre che parlano a diverse fasce di pubblico. Un aspetto significativo del museo è il suo impegno nella promozione della sostenibilità nel design. Mostre come “Waste Age: What Can Design Do?” hanno esplorato le soluzioni innovative che i designer stanno sviluppando per affrontare la crisi dei rifiuti e promuovere un futuro più sostenibile. Queste iniziative riflettono la consapevolezza crescente del ruolo cruciale che il design può giocare nella protezione del nostro pianeta.
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