Museo Marittimo di Reykjavik
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Il Reykjavík Maritime Museum, conosciuto in islandese come Sjóminjasafnið í Reykjavík, è una gemma culturale situata nel vecchio porto della capitale islandese. Fondato nel 2005, il museo offre una finestra unica sulla storia marittima dell’Islanda, un paese la cui esistenza e prosperità sono state intimamente legate al mare per secoli. Questo museo non è solo un tributo al patrimonio marittimo del paese, ma anche un luogo che educa e ispira attraverso esposizioni coinvolgenti e collezioni affascinanti.
L’edificio che ospita il Reykjavík Maritime Museum è un antico magazzino, splendidamente ristrutturato per mantenere il suo carattere industriale originale. Questo setting autentico contribuisce a creare un’atmosfera che riflette la dura e affascinante realtà della vita marittima islandese. All’interno, i visitatori trovano una vasta gamma di esposizioni che raccontano la storia della pesca, della navigazione e della vita dei marinai islandesi.
Una delle attrazioni principali del museo è l’esposizione permanente dedicata alla pesca, intitolata “The History of Fishing”. Questa sezione offre un viaggio attraverso i secoli, mostrando come la pesca abbia evoluto l’Islanda da una comunità di sussistenza a una delle principali nazioni pescherecce del mondo. Qui, i visitatori possono vedere una serie di attrezzi da pesca storici, modelli di barche, e fotografie d’epoca che illustrano le tecniche di pesca tradizionali e moderne. L’esposizione evidenzia anche l’importanza della pesca per l’economia islandese e il suo ruolo nella formazione dell’identità culturale del paese.
Un altro punto di interesse è la mostra sulla Guardia Costiera Islandese, che esplora il ruolo cruciale che questa istituzione ha giocato nel proteggere le acque territoriali islandesi. La mostra include una varietà di reperti, tra cui uniformi, attrezzature di salvataggio e modellini di navi della Guardia Costiera. Particolarmente affascinante è la sezione dedicata alle “Guerre del merluzzo”, una serie di conflitti tra Islanda e Regno Unito negli anni ’50 e ’70 del XX secolo riguardanti i diritti di pesca. Questi eventi, pur meno conosciuti a livello internazionale, hanno avuto un impatto significativo sulla sovranità marittima islandese e sono illustrati attraverso documenti storici e testimonianze dirette.
Il museo offre anche uno sguardo approfondito alla vita quotidiana dei marinai islandesi. Un’intera sezione è dedicata alla vita a bordo delle navi da pesca, con ricostruzioni dettagliate di cabine e spazi comuni. I visitatori possono esplorare le condizioni di vita spartane ma funzionali dei pescatori, comprendendo meglio le difficoltà e le avventure della vita in mare. Questa parte del museo include anche storie personali di marinai, che offrono un tocco umano e intimo alla narrazione storica.
Uno degli elementi più impressionanti del Reykjavík Maritime Museum è la presenza della nave da pesca Óðinn, ancorata permanentemente al molo adiacente al museo. La Óðinn, una nave storica della Guardia Costiera islandese, ha servito durante le Guerre del merluzzo e ha partecipato a numerose missioni di salvataggio. I visitatori possono salire a bordo e esplorare la nave, vivendo in prima persona la storia marittima dell’Islanda. La Óðinn è stata restaurata con cura per mantenere il suo aspetto originale e offre una prospettiva unica sulla vita di bordo e sulle operazioni marittime islandesi.
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