Museo Novecento

Il Museo Novecento di Firenze, inaugurato il 24 giugno 2014, è dedicato all’arte italiana del XX e XXI secolo. Situato nell’antico Spedale delle Leopoldine in Piazza Santa Maria Novella, il museo è un punto di riferimento per la città, un luogo dove la storia artistica del Novecento si intreccia con la modernità, offrendo un viaggio affascinante attraverso le opere dei più grandi artisti italiani del secolo scorso. L’edificio che ospita il museo ha una lunga storia che risale al XIII secolo, quando era un ospedale. La struttura, con la sua loggia esterna e l’architettura tipica degli ospedali medievali, è stata restaurata più volte nel corso dei secoli, fino a diventare un moderno spazio espositivo che coniuga elementi storici e contemporanei. La trasformazione in museo ha permesso di valorizzare ulteriormente questo spazio, rendendolo accessibile e fruibile per un pubblico ampio e diversificato.Il Museo Novecento ospita una collezione permanente di circa 300 opere distribuite in 15 sale espositive su tre livelli. Tra le opere più significative della collezione ci sono quelle donate dall’ingegnere Alberto Della Ragione, che includono capolavori di artisti come Giorgio De Chirico, Giorgio Morandi, Filippo De Pisis, Gino Severini, Mario Mafai e Renato Guttuso. Questa donazione, avvenuta dopo l’alluvione di Firenze del 1966, è un simbolo di rinascita e di resilienza per la città.Un altro punto focale del museo è la donazione di Ottone Rosai, avvenuta nel 1963 grazie alla generosità della vedova Francesca Fei e del fratello Oreste. Le opere di Rosai, con i loro paesaggi urbani e ritratti, offrono uno spaccato della vita quotidiana e delle trasformazioni sociali e culturali dell’Italia del Novecento.Oltre alla collezione permanente, il Museo Novecento organizza mostre temporanee, attività educative e workshop per adulti e bambini. La programmazione è curata da Sergio Risaliti e include concerti, proiezioni di film, presentazioni di libri e incontri tematici, rendendo il museo un luogo dinamico e in continua evoluzione. Le attività del museo sono pensate per coinvolgere un pubblico variegato, offrendo occasioni di approfondimento e di intrattenimento culturale.Il museo è noto anche per le sue iniziative inclusive, realizzate grazie ai finanziamenti del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, l’Ente Nazionale Sordi e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Queste iniziative mirano a rimuovere le barriere fisiche e cognitive, rendendo il museo accessibile a tutti e promuovendo una cultura inclusiva e partecipativa.Tra le mostre temporanee più recenti e significative organizzate dal museo vi sono quelle dedicate a artisti come Louise Bourgeois, Robert Mapplethorpe e Giorgio Morandi. Queste esposizioni offrono una visione approfondita delle opere e delle vite degli artisti, esplorando temi universali attraverso la lente dell’arte moderna e contemporanea.Il Museo Novecento si distingue anche per l’uso innovativo delle tecnologie multimediali. Le sale espositive sono dotate di dispositivi interattivi che permettono ai visitatori di approfondire le opere e i contesti storici in cui sono state create. Questo approccio moderno rende la visita al museo un’esperienza immersiva e coinvolgente, adatta a tutte le età.Situato in una delle piazze più belle e storiche di Firenze, il museo offre anche una vista spettacolare sulla Basilica di Santa Maria Novella. Dopo la visita al museo, i visitatori possono passeggiare per le strade del centro storico, scoprendo altre meraviglie artistiche e architettoniche che la città ha da offrire.