Place de la Concorde (Parigi)
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Place de la Concorde, la più grande piazza di Parigi, è un luogo di straordinaria bellezza e complessità storica. Situata all’estremità orientale degli Champs-Élysées, tra il Giardino delle Tuileries e gli Champs-Élysées, questa piazza ha visto passare secoli di eventi che hanno segnato la storia francese.
La piazza fu progettata da Ange-Jacques Gabriel nel 1755 e originariamente chiamata Place Louis XV, in onore del re di Francia. Il progetto di Gabriel prevedeva una piazza ottagonale ornata da fossati, statue e lampioni, con una statua equestre di Luigi XV al centro. Questo progetto ambizioso doveva celebrare la gloria della monarchia francese, ma il destino della piazza cambiò radicalmente con l’avvento della Rivoluzione Francese.
Nel 1792, la statua di Luigi XV fu abbattuta e la piazza ribattezzata Place de la Révolution. Fu qui che fu eretta la ghigliottina, strumento di morte che segnò uno dei periodi più bui della storia francese. Tra il 1793 e il 1794, migliaia di persone furono giustiziate in questa piazza, tra cui figure di spicco come Luigi XVI, Maria Antonietta, Georges Danton e Maximilien Robespierre. La vista della ghigliottina dominava la piazza, trasformandola in un luogo di terrore e di spettacolo per la popolazione parigina.
Con la fine del periodo del Terrore e l’instaurazione del Direttorio, la piazza fu ribattezzata Place de la Concorde nel 1795, un nome che rifletteva il desiderio di riconciliazione nazionale dopo anni di sanguinosi conflitti. Il nuovo nome simboleggiava un tentativo di superare le divisioni della Rivoluzione e di promuovere un senso di unità e armonia.
Nel corso del XIX secolo, Place de la Concorde continuò a evolversi. Durante il regno di Luigi Filippo, il governo francese acquistò l’obelisco di Luxor dall’Egitto e lo eresse al centro della piazza nel 1836. Questo obelisco, alto 23 metri e pesante oltre 250 tonnellate, risale al XIII secolo a.C. ed è decorato con geroglifici che celebrano il regno del faraone Ramses II. L’obelisco non solo aggiunse un elemento esotico e storico alla piazza, ma divenne anche un simbolo del potere e della continuità della civiltà.
Intorno all’obelisco, due fontane monumentali furono aggiunte durante la stessa epoca: la Fontaine des Mers e la Fontaine des Fleuves, progettate da Jacques-Ignace Hittorff. Queste fontane, ispirate alle grandi fontane di Roma, celebrano i fiumi e i mari della Francia e aggiungono un ulteriore elemento di grandiosità alla piazza.
Oggi, Place de la Concorde è circondata da edifici di grande rilevanza storica e culturale. Sul lato nord, due palazzi gemelli progettati da Gabriel ospitano il lussuoso Hôtel de Crillon e l’Hôtel de la Marine. Quest’ultimo è stato recentemente restaurato e aperto al pubblico, offrendo uno sguardo sulla storia marittima della Francia e sui sontuosi interni del XVIII secolo.
Dal punto di vista artistico, Place de la Concorde è un capolavoro dell’urbanistica francese, con il suo equilibrio tra architettura, scultura e paesaggio. La piazza offre una vista spettacolare sugli Champs-Élysées verso l’Arco di Trionfo e sull’altro lato verso il Louvre, creando un asse visivo che è diventato uno dei simboli di Parigi.
Un aneddoto interessante riguarda l’obelisco: nel 1998, l’obelisco fu temporaneamente rimosso dalla sua base per essere restaurato. Durante questo processo, si scoprì che la sua base era stata utilizzata per nascondere documenti e oggetti durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa scoperta aggiunse un ulteriore strato di storia al già ricco patrimonio della piazza.
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