Sarphatipark (Amsterdam)
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De Pijp
Sarphatipark, situato nel vivace quartiere De Pijp di Amsterdam, è uno dei parchi urbani più affascinanti della città. Questo parco rettangolare, che si estende per soli due isolati, offre un’oasi di verde nel cuore della capitale olandese, circondato da alberi, prati, un laghetto e una fontana, creando un’atmosfera rilassante e accogliente per i visitatori.
Il parco prende il nome da Samuel Sarphati, un medico e filantropo ebreo nato nel 1813, noto per il suo contributo significativo allo sviluppo di Amsterdam nel XIX secolo. Sarphati era un visionario che credeva nel miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini attraverso iniziative sanitarie e urbane. Tra le sue opere più celebri si annoverano la creazione del primo bagno pubblico e la costruzione del Maatschappij voor Volksvlijt, un magnifico edificio destinato alla promozione dell’industria e del commercio, spesso paragonato al Crystal Palace di Londra.La storia del parco è strettamente legata all’evoluzione urbanistica di Amsterdam. Negli anni ’60 del XIX secolo, il capo architetto della città, J.G. van Niftrik, sviluppò ambiziosi piani di espansione per la città, che includevano la costruzione di un nuovo parco urbano. Sebbene inizialmente destinato a diventare il sito della stazione centrale, il terreno venne poi riservato alla creazione di un parco in stile paesaggistico inglese. Nel 1870, grazie a una petizione firmata dagli abitanti di Amsterdam, il parco fu dedicato a Samuel Sarphati, in riconoscimento del suo contributo alla città.Durante la Seconda Guerra Mondiale, come molte altre località legate alla cultura ebraica, Sarphatipark subì l’onta dell’occupazione nazista. Nel 1942, il parco fu rinominato Bollandpark, in onore del filosofo Gerardus Bolland, considerato più accettabile dai nazisti. La statua di Sarphati fu rimossa, ma fortunatamente, dopo la liberazione dei Paesi Bassi nel maggio 1945, il nome originale e la statua furono ripristinati.Nel parco, il monumento dedicato a Samuel Sarphati, realizzato da J.R. Kruyff e inaugurato nel 1886, è una delle attrazioni principali. Il monumento non solo celebra la figura di Sarphati, ma rappresenta anche un simbolo del XIX secolo nei Paesi Bassi, evocando un’epoca di progresso e sviluppo.Nel corso degli anni, Sarphatipark ha subito diverse ristrutturazioni per migliorarne la funzionalità e l’estetica. Nel 1972, alcune modifiche furono apportate per migliorare il drenaggio e prevenire problemi di malaria, che erano stati attribuiti al parco. Nel 2004, una ristrutturazione più ampia ha incluso il miglioramento del laghetto, la ricostruzione di due dei tre piccoli ponti e l’installazione di attrezzature moderne per la palestra e il parco giochi.
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