Via Colleoni – Case Medievali - Bergamo

Europa,
Italia,
Bergamo,
Via Colleoni, una delle strade più affascinanti del centro storico, nota per le sue case medievali ben conservate e per il legame indissolubile con la figura di Bartolomeo Colleoni, il celebre condottiero del XV secolo. Questa via, che corre lungo la parte alta della città, è un autentico museo a cielo aperto, capace di evocare l’atmosfera di un’epoca in cui l’arte e l’architettura medievale esplodevano in tutta la loro bellezza. Qui, la storia di Bergamo si riflette nei facciate degli edifici, nelle strade acciottolate e nei dettagli artistici che ci raccontano storie di potere, arte e cultura.Origini e storiaLa Via Colleoni si trova nel cuore di Bergamo Alta, la parte storica e panoramica della città, e la sua storia è strettamente legata a quella delle famiglie nobili bergamasche. Durante il Medioevo, Bergamo era un’importante roccaforte, e le sue strade erano animate da mercanti, artigiani e nobili. Le case che vediamo oggi sono testimoni di un periodo di grande fioritura economica e culturale.Le prime costruzioni di queste case risalgono al XIII secolo, quando Bergamo acquisì importanza come centro commerciale. Il governo della città nelle mani dei nobili fece sì che gli edifici presentassero un’architettura significativa, caratterizzata da elementi tipici del romanico e del gotico. Nel corso dei secoli, queste strutture hanno subito varie trasformazioni, soprattutto durante il Rinascimento, quando si aggiunsero dettagli decorativi che ne esaltarono la bellezza.Un momento cruciale per Via Colleoni è legato a Bartolomeo Colleoni, che visse nel XV secolo e divenne una figura centrale nella storia di Bergamo. Colleoni fu un condottiero che, dopo aver servito diverse potenze italiane, tornò a Bergamo per diventare il capitano dell’esercito veneziano. Il suo potere e la sua influenza si riflettono nelle acquisizioni artistiche e architettoniche della città, tra cui la costruzione della Cappella Colleoni, che sorge non lontano da qui e rappresenta il suo desiderio di lasciare un segno indelebile nella città natale.Con l’annessione di Bergamo alla Repubblica di Venezia nel 1428, la città visse ulteriori cambiamenti. I nobili iniziarono a ristrutturare i propri palazzi e a realizzare nuove costruzioni, come quelle visibili in Via Colleoni, che acquisirono un aspetto più rinascimentale. Durante il XVIII secolo, Bergamo conosce un periodo di declino economico e molti edifici medievali cadono in disuso o vengono ristrutturati con uno stile che ne altera l’aspetto originale. Tuttavia, l’interesse per il patrimonio storico e artistico della città riemerge dopo l’unità d’Italia, con una serie di restauri.Negli ultimi decenni, Via Colleoni è diventata un simbolo della riqualificazione e della valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Bergamo. Oggi, le case medievali sono state restaurate e riaperti al pubblico, dando nuova vita a questa storica strada, che continua ad attrarre visitatori da tutto il mondo.Cosa osservareMentre percorriamo Via Colleoni, ci sono diversi elementi affascinanti da osservare, che meritano la nostra attenzione. Ogni angolo narra una parte della storia di Bergamo.Appena inizi la passeggiata su questa strada, la tua attenzione sarà immediatamente catturata dalla facciata delle case medievali, caratterizzata da tronchi in pietra e mattoni a vista. Questa architettura, tipica del tardo Medioevo, è una testimonianza della maestria artigianale dell’epoca. Noterai le finestre ad arco, che ricordano il gusto gotico, e i dettagli decorativi, come le cornici scolpite.Procedendo, sulla tua sinistra, si erge il Palazzo Colleoni, una delle residenze più significative della zona. Finito di costruire nel 1473, questo palazzo è famoso per il suo elegante portale d’ingresso e il loggiato con colonne slanciate. Qui, Bartolomeo Colleoni si rifugiò per i suoi ultimi anni. La bellezza di questo edificio è un perfetto esempio del rinascimento lombardo.Sulla destra, avrai l’opportunità di osservare la Cappella Colleoni, un capolavoro dell’arte rinascimentale. Costruita tra il 1472 e il 1476, la cappella è decorata con elaborate sculture in marmo e affreschi, rappresenta la devozione di Colleoni e la sua ambizione di essere ricordato non solo come condottiero, ma anche come uomo devoto. All’interno, potrai ammirare il suo mausoleo, che ospita le reliquie del condottiero e dei suoi familiari.Continuando la passeggiata, un’altra costruzione che attira l’attenzione è la Casa del Falegname, situata lungo la via. Questa casa è famosa per il suo portone in legno decorate da intagli e motivi geometrici. La leggenda vuole che fosse abitata da un abile falegname che creava opere d’arte in legno. Un simbolo perfetto dell’abilità artigianale medievale.Mentre ti avvicini alla fine di Via Colleoni, sarà impossibile non notare l’ Oratorio di San Giovanni Battista, un piccolo ma affascinante luogo di culto. Costruito nel XV secolo, presenta affreschi di altissimo valore artistico, che testimoniano il fervore religioso dell’epoca. Unica è la vista che si apre dai suoi finestroni sulla città sottostante, un panorama mozzafiato che merita una sosta.Un particolare affascinante di Via Colleoni è la presenza di numerose stele e lapidi commemorative lungo il cammino. Questi dettagli raccontano la storia dei personaggi illustri che vissero in queste case e le epoche difficili combattute dalla città. Ogni iscrizione è un piccolo frammento di storia che invita a riflettere sul passato.Infine, mentre ti prepari a lasciare questa storica via, volgi lo sguardo verso l’alto. Osserva i dettagli architettonici delle facciate, come i cornicioni decorati e i motivi floreali, che catturano l’attenzione per la loro bellezza ed elaborazione. Questi dettagli, frutto di un lavoro di alta qualità, non solo abbelliscono gli edifici ma parlano anche dell’identità culturale della città di Bergamo nel corso dei secoli.Contesto e connessioniSituata nel cuore della Bergamo Alta, Via Colleoni è circondata da numerosi altri luoghi di interesse. A pochi passi troverai la Piazza Vecchia, considerata il cuore pulsante della città. Qui si affacciano alcuni degli edifici più iconici di Bergamo, come il Palazzo della Ragione e la Torre Civica, che meritano certamente una visita. Un altro luogo che merita attenzione è la Cattedrale di Bergamo, dedicata a Santa Maria Maggiore, situata nelle vicinanze. Questa cattedrale è un capolavoro dell’arte sacra, rappresenta la fusione di diversi stili architettonici, dal romanico al barocco. La sua visita permette di comprendere ulteriormente l’evoluzione religiosa e culturale della città.Non distante da qui, il Museo Donizettiano celebra la vita e l’opera del compositore bergamasco Gaetano Donizetti. Attraverso una visita a questo museo, si può scoprire come la musica abbia profondamente influenzato la vita culturale della città.CuriositàUna delle curiosità più affascinanti riguardanti Via Colleoni è il fatto che queste case medievali siano state utilizzate anche durante epoche di crisi. Durante la Seconda Guerra Mondiale, molti edifici storici subirono danni, ma Via Colleoni rimase relativamente intatta, grazie agli sforzi di conservazione attuati dalla comunità locale.Un altro aspetto interessante è la tradizione della Festa dei Fiori, un evento annuale che celebra la bellezza dei fiori e il patrimonio artistico della città. Questa festa riempie le vie di Bergamo, inclusa Via Colleoni, di colori e profumi, richiamando visitatori e residenti a immergersi nella gioia del risveglio primaverile.Infine, una curiosità legata alla architettura di Via Colleoni è il riferimento ai simboli delle famiglie cittadine, spesso raffigurati sui portoni e sulle facciate. Questi simboli raccontano storie di alleanze, rivalità e legami tra le importanti famiglie bergamasche, ed sono una sorta di “carta d’identità” storica della città.
Leggi Tutto