Viadotto delle Arti (Viaduc des Arts)

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Il Viaduc des Arts è una delle gemme nascoste di Parigi, un esempio perfetto di come la città sia riuscita a fondere l’innovazione moderna con il rispetto per il suo ricco patrimonio storico. Situato nel 12º arrondissement, il Viaduc des Arts è un capolavoro di riqualificazione urbana che trasforma una vecchia infrastruttura ferroviaria in uno spazio vibrante dedicato all’arte e all’artigianato. La storia del Viaduc des Arts inizia con la costruzione della linea ferroviaria della Bastiglia, inaugurata nel 1859 per collegare Parigi a Vincennes. Questa linea ferroviaria sopraelevata attraversava il 12º arrondissement, con la stazione terminale situata alla Bastiglia. Tuttavia, con il passare del tempo e l’espansione delle infrastrutture ferroviarie, la linea della Bastiglia divenne obsoleta e fu chiusa nel 1969. La ferrovia fu smantellata, lasciando dietro di sé un viadotto in mattoni rossi che si estendeva per 1,5 chilometri attraverso il quartiere.Negli anni ’80, l’amministrazione comunale di Parigi iniziò a esplorare nuove idee per riqualificare il viadotto abbandonato. Nel 1988, sotto la guida del sindaco Jacques Chirac, fu lanciato un progetto ambizioso per trasformare il vecchio viadotto in uno spazio dedicato alle arti e all’artigianato. Il progetto, completato nel 1994, fu progettato dagli architetti Patrick Berger e Jacques Vergely, che riuscirono a preservare l’integrità storica della struttura originale, integrandola armoniosamente con elementi moderni.Il Viaduc des Arts è composto da una serie di 64 arcate, ognuna delle quali ospita atelier di artisti, artigiani e designer. Questi spazi sono stati accuratamente restaurati e convertiti in studi luminosi e funzionali, che offrono un ambiente ideale per la creazione artistica. Qui si possono trovare ceramisti, ebanisti, liutai, tessitori e molti altri maestri artigiani che lavorano con passione e dedizione, mantenendo vive tradizioni antiche e sperimentando al contempo nuove tecniche.Uno degli aspetti più affascinanti del Viaduc des Arts è la varietà di arti e mestieri che vi sono rappresentati. Passeggiando lungo il viadotto, i visitatori possono osservare artigiani al lavoro, scoprendo i segreti della loro maestria. Molti atelier offrono dimostrazioni dal vivo e workshop, permettendo al pubblico di immergersi nell’esperienza creativa e di apprezzare il valore del lavoro manuale. Questa interazione diretta tra artisti e visitatori crea un senso di comunità e di connessione, rendendo il Viaduc des Arts un luogo unico e stimolante.Sopra le arcate, il vecchio tracciato ferroviario è stato trasformato in un parco sopraelevato noto come la Coulée verte René-Dumont, o Promenade Plantée. Questo percorso verde si estende per 4,7 chilometri, offrendo una piacevole passeggiata tra alberi, arbusti e fiori. La Promenade Plantée è uno dei primi esempi di parco lineare urbano al mondo e ha ispirato progetti simili in altre città, come la High Line di New York. Questo spazio verde offre una vista panoramica sulla città e un rifugio tranquillo dal trambusto urbano, attirando sia i residenti che i turisti.Un aneddoto interessante legato al Viaduc des Arts riguarda la sua inaugurazione ufficiale nel 1994, quando l’allora sindaco di Parigi, Jacques Chirac, lo descrisse come un esempio brillante di come la città potesse reinventarsi senza perdere di vista la sua storia e identità. Chirac sottolineò l’importanza di sostenere le arti e l’artigianato come parte integrante della cultura parigina, riconoscendo il ruolo vitale che questi settori svolgono nella vita economica e sociale della città.
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