Villa Ada
Europa,
Italia,
citta,
Parioli
Villa Ada, situata nella zona nord di Roma lungo la Via Salaria, è il secondo parco più grande della città con i suoi 160 ettari di superficie. Questo magnifico parco urbano, noto per la sua estensione e bellezza naturale, offre un’oasi di tranquillità e un ricco patrimonio storico che lo rende uno dei luoghi più affascinanti della capitale.
La storia di Villa Ada è strettamente legata alla famiglia Savoia, che ne ha fatto la propria residenza reale per molti anni. Originariamente proprietà della nobile famiglia Pallavicini nel XVIII secolo, l’area fu trasformata in un magnifico giardino paesaggistico con strutture come il Belvedere, il Cafehaus e il Tempio della Flora. Nel 1872, la villa fu acquistata da Re Vittorio Emanuele II, che continuò a espandere e migliorare la proprietà, rendendola una delle residenze più prestigiose della famiglia reale.
Dopo la morte di Vittorio Emanuele II nel 1878, la villa passò a suo figlio Umberto I, che però la trovava troppo “campestre” e decise di trasferirsi al Quirinale. La villa fu quindi venduta al conte Giuseppe Telfener, che la ribattezzò Villa Ada in onore della moglie Ada Hungerford. Tuttavia, nel 1904, Vittorio Emanuele III riacquistò la proprietà, facendola diventare nuovamente la residenza ufficiale dei Savoia fino alla caduta della monarchia italiana nel 1946.
Durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, Villa Ada fu teatro di importanti eventi storici. Il 25 luglio 1943, Benito Mussolini fu arrestato proprio all’interno della villa, un episodio che segnò una svolta cruciale nella storia italiana. Dopo la guerra, la villa passò allo Stato Italiano e, nel 1957, parte del parco fu aperta al pubblico.
La villa, sede del Consolato e dell’Ambasciata della Repubblica d’Egitto, conserva ancora numerose strutture storiche e architettoniche. Il parco è famoso per la sua flora e fauna variegata, che comprende alberi secolari come pini domestici, lecci, allori, olivi, olmi e molte varietà di querce. Sono presenti anche specie esotiche, tra cui alberi tropicali e palme, che aggiungono un tocco di esotismo al paesaggio romano. Tra gli alberi più rari spicca una metasequoia, una conifera acquatica importata dal Tibet nel 1940.
Uno degli elementi più affascinanti di Villa Ada è il Bunker Villa Ada Savoia, recentemente restaurato e aperto al pubblico. Questo bunker sotterraneo, costruito durante la Seconda Guerra Mondiale, offre una testimonianza unica della storia recente della villa e dell’Italia. Le visite guidate al bunker permettono ai visitatori di esplorare i passaggi storici e di apprendere di più sugli eventi che vi si sono svolti.
Leggi Tutto