Vulcano Askja (Reykjavik)

Europa,
Islanda,
citta,
Reykjavik
Situata nel cuore degli altopiani islandesi, Askja è una delle caldere vulcaniche più affascinanti e misteriose dell’Islanda. Questo vasto complesso vulcanico, parte della catena montuosa Dyngjufjöll, offre uno spettacolo naturale mozzafiato che incarna l’essenza selvaggia e primordiale del paesaggio islandese. Ma Askja non è solo una meraviglia geologica; è un luogo ricco di storia, leggende e significati culturali profondi che meritano di essere esplorati in dettaglio. La storia vulcanica di Askja è antica e complessa, con attività che risale a migliaia di anni fa. La caldera principale, di circa 50 chilometri quadrati, si è formata attraverso una serie di eruzioni esplosive, la più devastante delle quali avvenne nel 1875. Questa eruzione è stata una delle più potenti nella storia recente dell’Islanda, espellendo enormi quantità di tefra e ceneri vulcaniche che si sono disperse fino all’Europa continentale. Il vulcano ha creato il lago Öskjuvatn, il più profondo d’Islanda, con una profondità di circa 220 metri. Questo lago riempie una parte della caldera e il suo aspetto blu intenso offre un contrasto straordinario con il paesaggio circostante di rocce nere e desertiche. La storia dell’eruzione del 1875 è particolarmente significativa non solo per l’impatto geologico ma anche per le conseguenze sociali. L’enorme quantità di cenere e detriti vulcanici ricoprì i campi coltivati e i pascoli, portando alla morte di numerosi animali e causando gravi carenze alimentari. Questa situazione disperata costrinse molti islandesi a emigrare, soprattutto verso il Nord America, in cerca di una vita migliore. Questo evento segnò una delle maggiori ondate migratorie della storia islandese, con effetti duraturi sulla demografia e sulla cultura del paese. Visitare Askja oggi è un’avventura che richiede una buona pianificazione. Situata in una delle regioni più remote dell’Islanda, la caldera è accessibile solo durante i mesi estivi, quando le strade sterrate che la collegano al resto del paese sono libere dalla neve. Il viaggio verso Askja è un’esperienza in sé, attraversando paesaggi lunari di lava solidificata e deserti di sabbia nera. Una volta arrivati, i visitatori possono esplorare il cratere Víti, un altro lago vulcanico con acque geotermiche calde, ideali per un bagno rilassante dopo la lunga escursione. La presenza di laghi come Öskjuvatn e Víti all’interno della caldera è un esempio straordinario di come l’acqua e il fuoco coesistano in Islanda. Questi laghi non solo aggiungono bellezza al paesaggio ma offrono anche un’opportunità unica per studiare l’interazione tra attività vulcanica e risorse idriche. Geologi e vulcanologi di tutto il mondo visitano Askja per raccogliere dati e comprendere meglio i processi vulcanici. La conservazione dell’area è di fondamentale importanza, dato il suo valore scientifico e turistico. Le autorità islandesi hanno implementato misure per proteggere questo fragile ecosistema, promuovendo un turismo sostenibile che minimizzi l’impatto ambientale. I visitatori sono incoraggiati a rispettare le rigide regolamentazioni, contribuendo a preservare la bellezza e l’integrità di Askja per le future generazioni.
Leggi Tutto