Les Deux Magots
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Les Deux Magots, situato nel cuore del quartiere di Saint-Germain-des-Prés a Parigi, è uno dei caffè più iconici e storici della città. Fondato nel 1812 come negozio di tessuti e novità, il locale si trasformò in caffè nel 1884, mantenendo il nome e le due figure mandarini, che ancora oggi adornano il locale. Questo caffè è diventato un punto di riferimento culturale e intellettuale, attirando alcuni dei più grandi nomi della letteratura, dell’arte e della filosofia.
Nel XIX secolo, Les Deux Magots divenne il ritrovo preferito di poeti simbolisti come Paul Verlaine e Arthur Rimbaud. Tuttavia, fu nel periodo tra le due guerre mondiali che il caffè raggiunse il culmine della sua fama. Tra i suoi frequentatori abituali c’erano Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, figure di spicco dell’esistenzialismo, oltre a surrealisti come André Breton e artisti del calibro di Pablo Picasso. Questo ambiente vibrante e intellettuale fece di Les Deux Magots il luogo ideale per lo scambio di idee rivoluzionarie e creative.
La presenza di scrittori come James Joyce ed Ernest Hemingway consolidò ulteriormente la reputazione letteraria del caffè. Joyce scrisse parti del suo celebre romanzo “Ulysses” al caffè, mentre Hemingway, spesso accompagnato da altri espatriati americani, trovò ispirazione per il suo romanzo “The Sun Also Rises”. La varietà e la qualità delle menti che frequentavano il caffè contribuirono a creare un ambiente unico, dove l’arte e la letteratura si incontravano e si fondevano.
Nel 1933, Les Deux Magots istituì il Prix des Deux Magots, un premio letterario che celebra opere innovative e non convenzionali. Tra i vincitori illustri di questo premio ci sono stati Raymond Queneau, Jean-Paul Sartre e Marguerite Duras. Il premio ha giocato un ruolo cruciale nel promuovere la letteratura francese e continua a essere assegnato ogni anno, contribuendo a mantenere viva la tradizione culturale del caffè.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’attività del caffè subì un’interruzione, ma riaprì rapidamente nel dopoguerra, riprendendo il suo ruolo di centro intellettuale. Il caffè non solo ha visto passare le correnti letterarie e artistiche del XX secolo, ma ha anche accolto celebrità del cinema e della moda. Negli anni ’40 e ’50, Les Deux Magots divenne un punto di ritrovo per cineasti come Jean-Luc Godard e François Truffaut, i cui film influenzarono profondamente il cinema francese e internazionale.
Oggi, Les Deux Magots ha mantenuto il suo fascino storico, con interni in stile Art Deco, sedute in pelle rossa, tavoli in mogano e specchi che riflettono l’eleganza del passato. Il caffè continua a essere un luogo di ritrovo per turisti e parigini, che vi si recano non solo per la sua storia, ma anche per l’esperienza culinaria. Il menù offre una gamma di piatti classici della cucina francese, dalle colazioni semplici a brunch elaborati, tutti preparati con ingredienti di alta qualità.
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