Cimitero di Montmartre
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Il Cimitero di Montmartre, conosciuto in francese come Cimetière de Montmartre, è uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia di Parigi. Situato nel cuore del celebre quartiere di Montmartre, questo cimitero non è solo un luogo di riposo per molte figure illustri, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto, dove arte, storia e cultura si intrecciano in un contesto di grande fascino.
Fondato nel 1825, il Cimitero di Montmartre fu inaugurato per far fronte all’esigenza di nuovi spazi sepolcrali dopo la chiusura dei cimiteri cittadini decretata per motivi di salute pubblica durante la Rivoluzione Francese. Il cimitero si estende su circa 11 ettari e si trova in una ex cava di gesso, il che conferisce al luogo un’atmosfera unica, con le sue stradine tortuose e le tombe disposte su vari livelli.
Camminare per i viali del Cimitero di Montmartre è come fare un viaggio nella storia della cultura e dell’arte francesi. Qui riposano molti artisti, scrittori, musicisti e personaggi storici che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del paese. Tra le tombe più celebri si trovano quelle di Émile Zola, il grande scrittore e giornalista, Alexandre Dumas figlio, autore del celebre romanzo “La signora delle camelie”, e Stendhal, autore di “Il rosso e il nero”.
Una delle attrazioni principali del cimitero è senza dubbio la tomba di Heinrich Heine, il poeta tedesco che trascorse gran parte della sua vita in esilio a Parigi. La sua tomba è un luogo di pellegrinaggio per gli amanti della poesia, e le sue epigrafi ricordano il legame profondo tra il poeta e la città di Parigi. Un altro punto di grande interesse è la tomba di Hector Berlioz, il compositore romantico francese, noto per la sua musica innovativa e per le sue influenze sul panorama musicale europeo.
Il Cimitero di Montmartre è anche noto per le sue straordinarie sculture funerarie, che rappresentano un’ampia gamma di stili artistici, dal neoclassico al gotico, dal barocco all’Art Nouveau. Tra le sculture più affascinanti c’è il monumento di René de Chateaubriand, con la sua figura austera che sembra vegliare su tutto il cimitero, e la tomba di Gustave Moreau, adornata con rilievi che richiamano le sue opere pittoriche.
La presenza di tombe monumentali e artistiche fa del cimitero un luogo di grande interesse per gli amanti dell’arte. Le tombe sono spesso opere d’arte in sé, con dettagli scolpiti con maestria e simbolismi che riflettono le credenze e i gusti dell’epoca. Il cimitero offre così un percorso tra sculture, mausolei e lapidi che raccontano storie di vita, morte e memoria.
Uno degli aneddoti più curiosi legati al Cimitero di Montmartre riguarda la tomba di Dalida, la celebre cantante e attrice italo-francese. La sua tomba, ornata da una statua a grandezza naturale, è uno dei monumenti più visitati del cimitero. Dalida, il cui vero nome era Iolanda Cristina Gigliotti, è ancora oggi amatissima dai suoi fan, che lasciano fiori e messaggi sulla sua tomba in segno di affetto e ricordo.
Oltre ai grandi nomi della cultura e dell’arte, il Cimitero di Montmartre ospita anche le tombe di figure storiche meno conosciute ma altrettanto significative. Tra queste, la tomba di Louise Weber, meglio conosciuta come La Goulue, la famosa ballerina di can-can del Moulin Rouge, immortalata nei manifesti di Henri de Toulouse-Lautrec. La Goulue è un simbolo della vita bohémienne di Montmartre e della sua vibrante scena artistica.
Il cimitero ha anche un’importanza politica, essendo il luogo di sepoltura di molti personaggi coinvolti nelle vicende storiche di Parigi e della Francia. Tra questi, Adolphe Thiers, presidente della Terza Repubblica francese, e Charles Fourier, il filosofo e teorico socialista. Le loro tombe sono testimonianze della turbolenta storia politica del paese e delle idee che hanno plasmato la società francese.
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