Monastero dei Jerónimos
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Il Mosteiro dos Jerónimos, situato nel quartiere di Belém a Lisbona, è un monumento emblematico del Portogallo, rappresentando non solo un capolavoro architettonico ma anche un simbolo della grandezza dell’epoca delle scoperte portoghesi. Commissionato dal re Manuele I nel 1501, il monastero è stato costruito per celebrare il ritorno di Vasco da Gama dal suo storico viaggio in India, un evento che segnò l’inizio di una nuova era di prosperità per il Portogallo.
L’architettura del Mosteiro dos Jerónimos è un esempio sublime dello stile manuelino, una variante del tardo gotico portoghese caratterizzato da decorazioni elaborate che mescolano elementi marittimi e naturalistici. Questo stile prende il nome proprio dal re Manuele I, sotto il cui regno furono intraprese molte delle grandi opere architettoniche del paese. Il monastero fu progettato dall’architetto Diogo de Boitaca e successivamente ampliato da João de Castilho, che integrò elementi rinascimentali e platereschi.La facciata del Mosteiro dos Jerónimos, lunga oltre 300 metri, è un’opera d’arte in sé. Riccamente decorata con sculture intricate, essa rappresenta vari santi, angeli e simboli legati alla navigazione. Il portale meridionale, opera di João de Castilho, è particolarmente impressionante, con una ricchezza di dettagli che include figure di santi, scudi araldici e scene della vita di San Girolamo, patrono del monastero.L’interno della chiesa di Santa Maria, parte integrante del monastero, è altrettanto magnificente. La navata unica, sostenuta da sottili colonne che sembrano quasi fili di pietra, crea un senso di verticalità e leggerezza. Il soffitto a volta, decorato con motivi intrecciati, è un capolavoro di ingegneria e arte. L’altare maggiore, riccamente decorato, e le cappelle laterali, con le loro sculture dettagliate, contribuiscono a un’atmosfera di sacralità e grandiosità.Uno degli elementi più significativi del Mosteiro dos Jerónimos è il suo chiostro, considerato uno dei più belli del mondo. Questo chiostro, a due piani, è un esempio perfetto dell’arte manuelina, con i suoi archi intricati, le colonnine decorate e le finestre finemente scolpite. Il chiostro non era solo un luogo di preghiera e riflessione per i monaci, ma anche un simbolo del paradiso terrestre, un luogo di bellezza e tranquillità.Oltre alla sua bellezza architettonica, il Mosteiro dos Jerónimos è anche un luogo di grande importanza storica. Qui sono sepolti il poeta Luís de Camões, autore dell’epico “Os Lusíadas”, e Vasco da Gama, il grande esploratore. Le tombe di questi due illustri personaggi sono situate all’ingresso della chiesa, simbolizzando l’unione tra la gloria letteraria e quella marittima del Portogallo.
Nel corso dei secoli, il Mosteiro dos Jerónimos ha subito vari interventi di restauro e conservazione, specialmente dopo il terremoto del 1755 che devastò gran parte di Lisbona. Nonostante i danni, il monastero è stato restaurato con grande cura, preservando la sua integrità e bellezza originali. Oggi, il Mosteiro dos Jerónimos è riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e continua a essere uno dei principali luoghi di interesse turistico di Lisbona.Un aneddoto interessante riguarda l’origine del monastero stesso. Si dice che il re Manuele I, dopo aver ricevuto notizie del ritorno di Vasco da Gama dall’India, abbia deciso di costruire un grande monastero in segno di ringraziamento alla Vergine Maria. La scelta del sito a Belém non fu casuale: proprio qui, Vasco da Gama e il suo equipaggio avevano trascorso la notte in preghiera prima di intraprendere il loro storico viaggio.
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