Museo della Fondazione Amália Rodrigues
Europa,
Portogallo,
citta,
Estrela
Il Museu da Fundação Amália Rodrigues, situato nella storica Rua de São Bento a Lisbona, è dedicato alla vita e alla carriera della celebre cantante di fado Amália Rodrigues, una delle figure più iconiche della cultura portoghese. Inaugurato il 23 luglio 2001, il museo si trova nella casa dove Amália visse per 44 anni, dal 1955 fino alla sua morte nel 1999. La casa, trasformata in museo, conserva intatta l’atmosfera e l’arredamento originali, offrendo ai visitatori un’esperienza intima e personale della vita della “Regina del Fado”.
All’ingresso del museo, i visitatori sono accolti in un ambiente che sembra sospeso nel tempo. Ogni stanza racconta una parte della storia di Amália attraverso una collezione di oggetti personali, costumi di scena, premi e fotografie. La cucina, ad esempio, è un luogo che riflette la vita quotidiana della cantante, con il suo papagallo Chico che ancora accoglie i visitatori con un caloroso “buongiorno”. Amália, infatti, possedeva diversi papagalli, tutti chiamati Chico, e l’ultimo di questi continua a vivere nella casa, mantenendo viva la memoria della cantante.
La sala da pranzo è decorata con dipinti di ciliegie, in riferimento alla nascita di Amália nel “tempo delle ciliegie”, un periodo che lei stessa celebrava con due compleanni: il 23 luglio, la data ufficiale, e il 1° luglio, una data scelta da lei per prolungare le feste di compleanno. Questo dettaglio, insieme alla disposizione festiva della tavola, offre un quadro vivace delle celebrazioni e della convivialità che caratterizzavano la sua vita privata.
Una delle stanze più affascinanti è il salotto, dove Amália si incontrava con artisti, poeti e musicisti del suo tempo. Questo spazio ha ospitato figure illustri come Vinicius de Moraes, con il quale registrò un album nel 1968. Gli arredi, le chitarre posate sul pianoforte e il famoso scialle nero della cantante, sono tutti elementi che raccontano la storia di una vita dedicata alla musica e alla cultura.
La “Sala dos Poetas” è un altro punto di interesse, ospitando la biblioteca personale di Amália e del marito César Seabra. Qui, i visitatori possono trovare una vasta collezione di libri, tra cui opere di poeti come Ary dos Santos, le cui poesie furono spesso interpretate da Amália. La sala riflette anche l’interesse della cantante per la letteratura e la poesia, offrendo uno spaccato della sua formazione culturale e intellettuale. La Fundación Amália Rodrigues, istituita per volere della cantante stessa nel 1997 e fondata ufficialmente nel 1999, ha come obiettivo la preservazione e la promozione del fado e della cultura portoghese. La fondazione sostiene vari progetti di solidarietà sociale, promuove giovani artisti del fado e offre borse di studio e supporto a istituzioni culturali.
Un aneddoto interessante riguarda il legame di Amália con il Brasile e la sua collaborazione con il poeta e musicista brasiliano Vinicius de Moraes. Questa collaborazione non solo arricchì il repertorio di Amália, ma contribuì anche a rafforzare i legami culturali tra il Portogallo e il Brasile, due paesi uniti da una comune tradizione lusofona.
Leggi Tutto