Chiesa di Santa Maria della Valle

La Chiesa di Santa Maria della Valle, conosciuta anche come “La Vaglia”, è una delle più affascinanti e antiche chiese rupestri di Matera. Situata nella periferia della città, questa chiesa rappresenta un esempio straordinario di architettura religiosa scavata nella roccia, caratteristica distintiva delle chiese materane. Fondata intorno al IX secolo, la chiesa riflette l’influenza delle comunità monastiche benedettine che si stabilirono nella regione. La dedicazione a Santa Maria della Valle testimonia la devozione mariana profondamente radicata nella cultura locale. Durante il Medioevo, la chiesa era un importante centro di culto e pellegrinaggio, attirando fedeli non solo da Matera ma anche dai villaggi circostanti, che venivano a venerare un’immagine miracolosa della Vergine.La facciata della chiesa, scavata nella roccia calcarea, è sobria e austera, un perfetto esempio di come l’architettura rupestre si integri con il paesaggio naturale circostante. L’ingresso è semplice, ma conduce a un interno sorprendentemente ampio e riccamente decorato. La chiesa ha una navata centrale con due navate laterali, separate da robusti pilastri e semicolonne. Le volte a botte e i capitelli trapezoidali decorati con angeli e fiori rossi sono elementi distintivi che conferiscono all’edificio un’atmosfera solenne e mistica.All’interno, si possono ammirare splendidi affreschi medievali che adornano le pareti e gli altari. Questi affreschi, risalenti al XIV secolo, raffigurano Cristo in trono tra Maria e una santa monaca, con l’iscrizione “Santa Maria de Valle Verde, San Giovanni Evangelista e San Giacomo”. Un altro affresco notevole rappresenta Papa Gregorio I il Grande con le anime del Purgatorio tra le fiamme, datato 1642. Queste opere d’arte non solo abbelliscono la chiesa, ma raccontano anche storie di fede e devozione che hanno attraversato i secoli.Le cappelle laterali ospitano altari minori e affreschi che rappresentano scene bibliche e santi, offrendo uno spaccato della spiritualità e dell’arte religiosa del Medioevo. L’altare maggiore, decorato con stucchi e intagli, è il fulcro della chiesa, dove i fedeli si raccolgono in preghiera e meditazione.Un elemento di grande interesse è la presenza di nobili stemmi araldici, che indicano la presenza di cappelle private appartenenti a famiglie nobili locali. Questi stemmi testimoniano il legame tra la chiesa e le famiglie influenti della zona, che contribuivano al suo mantenimento e arricchimento.Un aneddoto interessante legato alla Chiesa di Santa Maria della Valle riguarda un miracolo attribuito alla Vergine, la cui immagine era considerata miracolosa. Si racconta che durante una pestilenza nel Medioevo, la comunità locale pregò intensamente davanti all’immagine della Vergine, e miracolosamente la peste cessò. Questo evento rafforzò ulteriormente la devozione popolare e contribuì a consolidare la chiesa come un importante luogo di pellegrinaggio.La chiesa, purtroppo, è situata su una proprietà privata e non è sempre accessibile al pubblico. Tuttavia, i visitatori che riescono a visitarla rimangono affascinati dalla sua bellezza e dal senso di spiritualità che pervade l’ambiente. I recenti lavori di restauro hanno permesso di preservare e valorizzare gli affreschi e le strutture architettoniche, rendendo la chiesa un prezioso patrimonio storico e artistico.