Palazzo Bolognetti (Bologna)
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Palazzo Bolognetti, situato in Via Castiglione a Bologna, è un notevole esempio di architettura rinascimentale che riflette la storia e l’influenza della famiglia Bolognetti. Edificato nel 1551 per volere di Camillo Bolognetti, figlio di Giacomo, il palazzo fu progettato in uno stile che richiama le opere di Pellegrino Tibaldi, anche se altre fonti attribuiscono la progettazione ad Antonio Morandi, detto il Terribilia. La facciata in laterizio è caratterizzata da un portico con quattro arcate frontali e due laterali, sostenute da colonne ottagonali con capitelli in arenaria in stile corinzio e composito, arricchite da formelle in cotto con motivi decorativi di animali fantastici e motivi a tortiglione.
La famiglia Bolognetti, di antica nobiltà, fu nominata senatoria nel 1556, consolidando così il proprio prestigio e la propria influenza non solo a Bologna, ma anche nello Stato Pontificio. La costruzione del palazzo rappresentò un simbolo del nuovo status della famiglia, che annoverava tra i suoi membri condottieri, cardinali e illustri accademici. La decorazione interna del palazzo è particolarmente ricca e raffinata, con sculture e fregi architettonici in arenaria che adornano il vestibolo, il loggiato, il cortile, lo scalone e l’atrio. Questi elementi decorativi sono attribuiti ad Andrea Marchesi da Formigine, un grande scultore e architetto dell’epoca.Uno degli elementi più distintivi del Palazzo Bolognetti è il portico quattrocentesco, con le sue eleganti colonne e archi. Le finestre del piano nobile sono incorniciate da semicolonne ioniche in arenaria e decorate con cimase diverse l’una dall’altra, coronate da vasi in rilievo. Al centro della facciata, una piccola porta finestra con fastigio di volute si affaccia su un balcone settecentesco in ferro battuto. Le finestre dell’ultimo piano, semplici e quadrate, sono inserite tra modanature architettoniche che scandiscono orizzontalmente l’edificio, ripetendo lo schema anche sulle facciate laterali.Un’iscrizione nel fastigio della finestra centrale del lato meridionale ricorda la costruzione del palazzo da parte di Camillo Bolognetti: “CAMILLVS BOLOGNETTVS A FVNDAMENTIS / F(ieri) CVRAVIT / ANNO MDLI.” (Camillo Bolognetti fece costruire dalle fondamenta / anno 1551). Sotto lo stesso lato è presente lo stemma della famiglia Rambaldi, gli ultimi proprietari dell’edificio prima della sua attuale destinazione.L’interno del palazzo presenta decorazioni scultoree di grande plasticismo, ispirate all’età romana, con festoni di fiori e frutti, puttini, scene di caccia e motivi mitologici, in particolare il ciclo erculeo, che celebra le imprese di Ercole, figura eponima scelta probabilmente in onore del capostipite sopravvissuto alla tragedia familiare.Palazzo Bolognetti ha anche un ruolo significativo nella vita culturale contemporanea di Bologna. Attualmente ospita il Circolo Bononia, un club esclusivo che continua la tradizione di essere un punto di incontro per intellettuali e personalità di spicco della città. Il palazzo è spesso sede di eventi culturali, mostre e conferenze, contribuendo a mantenere viva la tradizione di eccellenza culturale e accademica che ha caratterizzato la storia della famiglia Bolognetti.
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