Chiesa di St. Michan

Nel cuore del Quartiere Smithfield a Dublino sorge la Chiesa di St. Michan, un luogo di culto ricco di storia e mistero che affonda le sue radici nel Medioevo. Fondata originariamente nel 1095, questa chiesa anglicana ha subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli, diventando non solo un punto di riferimento spirituale, ma anche un sito di grande interesse storico e archeologico. La struttura attuale della Chiesa di St. Michan risale al 1686, dopo una significativa ricostruzione che ne ha conservato tuttavia il carattere antico. L’esterno dell’edificio è austero e semplice, con pareti in pietra grigia che riflettono la solennità e la durevolezza tipiche delle chiese medievali. All’interno, invece, la chiesa rivela una bellezza sobria con un soffitto a volta in legno che si dice ricordi l’interno di una nave rovesciata, un dettaglio che aggiunge un tocco di unicità architettonica.Uno degli elementi più affascinanti della Chiesa di St. Michan è la sua cripta. Questa cripta, accessibile attraverso una stretta scalinata, è famosa per le sue mummie naturali. Le particolari condizioni atmosferiche all’interno delle cripte, con l’aria fredda e secca, hanno contribuito alla conservazione dei corpi, alcuni dei quali risalgono a più di 400 anni fa. Tra le mummie più celebri vi sono quella di un crociato, che si dice abbia combattuto nelle Crociate, e quella di un uomo con la mano mozzata, probabilmente un ladro punito severamente per i suoi crimini.Le mummie di St. Michan hanno ispirato numerose leggende e storie popolari. Si racconta che il famoso scrittore Bram Stoker, autore di “Dracula”, abbia visitato la cripta da bambino e che questa esperienza abbia influenzato la sua immaginazione gotica. La cripta è un luogo che cattura l’immaginazione di chiunque la visiti, offrendo un inquietante ma affascinante sguardo sul passato.Dal punto di vista storico, la Chiesa di St. Michan ha giocato un ruolo importante nella vita della comunità dublinese. Durante il Medioevo e nei secoli successivi, la chiesa era un centro nevralgico per la vita religiosa e sociale del Quartiere. Con l’avvento della Riforma protestante, St. Michan divenne una chiesa anglicana, continuando a servire la comunità con devozione.Artisticamente, la chiesa ospita alcune opere notevoli, tra cui un organo storico suonato, secondo la leggenda, da George Frideric Handel durante la sua visita a Dublino. Questo organo, ancora funzionante, rappresenta un pezzo prezioso del patrimonio musicale della città e viene utilizzato in occasione di concerti e servizi religiosi.Un aneddoto interessante riguarda una delle mummie della cripta. Si racconta che nel XIX secolo, alcuni turisti americani in visita a Dublino decisero di portare via il dito di una delle mummie come souvenir macabro. Fortunatamente, il dito fu restituito poco tempo dopo e l’episodio contribuì a consolidare la fama misteriosa e sinistra delle cripte di St. Michan.